Autorizzato solo l’accesso ai mezzi tecnici per effettuare degli interventi urgenti.
La Procura di fatto smentisce il Cas che avevano data per certo l’azione di dissequestro .
Ora c’è la nota della procura pattese che chiarisce i termini del provvedimento emesso:
“permanendo il vincolo che ha portato al provvedimento è stato autorizzato l’accesso per lo svolgimento di precise attività:
Per quanto riguarda la galleria “Capo d’Orlando” è stato consentito l’accesso ai tecnici del consorzio autostradale, per la durata di due giorni, al fine di effettuare sopralluoghi per l’individuazione dei lavori di consolidamento da eseguire.
Per la galleria Tindari, invece, il tribunale ha autorizzato l’accesso, per il tempo necessario allo svolgimento dei lavori di messa in sicurezza alla ditta Bruno spa, società aggiudicataria dell’esecuzione degli interventi di ripristino del rivestimento della stessa galleria”.
Suonano tristi le dichiarazione battute ieri dalle agenzie di stampa, e soprattutto ci si chiede perchè quelle affermazioni che possiamo così riepilogare:
“La revoca del provvedimento – affermava ieri Annarosa Corsello, commissario straordinario del Cas – consentirà di effettuare interventi per la messa in sicurezza delle gallerie che saranno riaperte oggi”.
“Domani mattina (oggi per chi legge) – annuncia l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità, Pier Carmelo Russo – cominceranno in entrambi i tunnel i lavori per la messa in sicurezza, che saranno completati entro tre mesi. Nel frattempo, all’altezza dell’ingresso delle due gallerie, il traffico sarà deviato sull’altra corsia e, in tal modo, il disagio per gli automobilisti sarà ridotto al minimo”.
Di fatto tutto fermo.. un brutto pasticcio, ed a pagare rimangono pendolari, trasportatori, automobilisti, che avevano creduto, quasi una favola di babbo natale, a quanto aveva già detto l’assessore Russo “Continuiamo a operare per garantire comfort e sicurezza a chi viaggia sulle autostrade siciliane ed abbiamo già appaltato i lavori per la manutenzione degli impianti elettrici in tutte le gallerie per risolvere un problema che troppo spesso crea disagi e condizioni di pericolo”. … ma quando?