CONVEGNI – “Pratical Experiences in Brain Decoding Techniques”
Cronaca Regionale

CONVEGNI – “Pratical Experiences in Brain Decoding Techniques”

 

 

I pensieri e lo studio dei neuroni sono ormai da parecchio tempo al centro degli studi di molti esperti del settore, che si possono avvalere di strumenti tecnici sempre più sofisticati.

ListenerProprio delle ultime innovazioni sul campo della ricerca di questo settore, si è discusso martedi mattina presso l’auditorium della Gazzetta del Sud a Messina, dove si è svolto il convegno “Pratical Experiences in Brain Decoding Techniques”. L’evento è stato organizzato dall’IRCCS Centro Neurolesi Fondazione Bonino- Pulejo di Messina. Al Convegno hanno partecipato Soo-Young Lee dell’Istituo di Scienze e Tecnologie di Daejeon (Korea del Sud), il Dott. Fabio La Foresta dell’Università di Reggio Calabria, il Prof. Alessandro Vinciarelli dell’Università di Glasgow, il Prof. Pietro Burrascano dell’Università di Perugia,  il Dott. Giovanni Finocchio dell’Università di Messina e infine la Dott. Silvia Marino dell’IRCCS Centro neurolesi Bonino-Pulejo.

Ospite d’onore della giornata è stato senza dubbio il Dott. Soo-Young Lee proveniente dalla lontana Korea del Sud, paese che rappresenta il topo a livello mondiale nella ricerca e nello studio scientifico dei neuroni. Il Prof. Lee ha parlato degli studi fatti in Korea sulle neuroinformazioni del cervello, multidisciplinarietà e disciplinarietà tra le informazioni tecnologiche, cercando d instaurare, magari, un rapporto collaborativo con l’Italia “tale lavoro ha fatto capire l’importanza di creare uno stretto rapporto tra l’uomo e la macchina – ha spiegato il Prof. Lee – per macchina bisogna intendere l’unuione tra le neuroscienze, Scienze Cognitive e l’Ingegneria, esaminando, al tempo stesso i sensori multimodali delle funzioni cerebrali. L’ideale sarebbe creare una collaborazione unendo la creatività italiana con l’avanzamento tecnologico dei sistemi coreani”.

Il Prof. Lee non era l’unico “ospite internazionale” della giornata, vista anche la presenza del Prof. Alessandro Vinciarelli dell’Università di Glasgow. L’intervento di Vinciarelli si è soffernmato, in modo particolare, sull’interazione e la comunicazione non verbale tra i soggetti “ Noi stiamo seguendo un progetto che si chiama Social Signal Processing che analizza le reazioni e le funzioni della comunicazione non verbale tra i soggetti – ha spiegato Vinciarelli – il più delle volte si capisce di più dai gesti o l’espressione del viso che dalle parole, perché possono avere un’importanza sociale rilevante. Io e i miei studenti – ha poi continuato Vinciarelli – abbiamo svolto alcune indagini campione, dove abbiamo sottoposto una serie di quesiti. A seconda della risposta e della tonalità abbiamo fatto uan serie di suddivisioni tra le risposte soggettive e quelle oggettive”.

Tra gli altri inteventi, ci sono da segnalare quelli del Prof. Pietro Burrascano e della Dott.ssa Silvia Marino che hanno affrontato rispettivamente i temi “Innovazione, Ricerca e Internazionalizzione dell’Università” e “tecniche non convenzionali di imagining per il brain-decoding”.

Antonio Macauda

23 Maggio 2012

Autore:

admin


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist