Elezioni a Messina – “Toda gioia toda belleza…”
Dal Palazzo

Elezioni a Messina – “Toda gioia toda belleza…”

 

 

IMG_0513-001IMG_0568-001IMG_0608

“Uno di noi, Renato uno di noi” era il grido che si levava dalla piazza come se fosse uno stadio. Una piazza Duomo stracolma di gente festosa, che a memoria d’uomo si ricorda solo in rarissime occasioni, ha acclamato a gran voce “Renato Accorinti Sindaco” in una serata trascorsa all’insegna della testimonianza, della musica e del divertimento.

IMG_0534-001Ospiti della manifestazione sono stati l’europarlamentare Sonia Alfano, ritornata in città ad appena quattro giorni dall’incontro al cinema Apollo, ed il musicista-cantante Roy Paci, poliedrico e spumeggiante trombettista che con Accorinti intrattiene degli ottimi, sinceri rapporti personali.

Sin dalle 18,00 la piazza era andata popolandosi sempre di più, grazie a tanti giochi ed animazioni per i bambini, curati ancora una volta da Circobaleno.

L’intrattenimento musicale nel corso della prima parte della serata è stato garantito dal Dj-set curato da Alfredo Reni e Luciano Fiorino.

IMG_0539-001Grande festa, dunque, con esplosioni di gioia indirizzate ad Accorinti, beneauguranti  in vista dell’appuntamento elettorale di domenica che lo vedrà avversario di Felice Calabrò nella contesa per il titolo di primo cittadino.

Renato Accorinti si è presentato al numerosissimo pubblico in grande forma nonostante la stanchezza accumulata negli ultimi giorni. Anche ieri sera era reduce da un tour che l’aveva visto presente, fino a qualche minuto prima, nelle piazze dei quartieri popolari della città.

Prima di Roy Paci, sul palco si sono esibiti i gruppi messinesi “La stanza della nonna”, l’Orchestra multietnica Ritmo Live ed i Boo Daci’s, che alla fine hanno improvvisato con Roy Paci in un trascinante ensemble.

IMG_0573-001IMG_0579-001Non sono mancati neppure gli interventi che in queste occasioni danno animo e forza alla causa, come quelli di Marco Letizia e Claudio Risitano, che avevano già parlato a chiusura di campagna elettorale a Piazza Casa Pia.

Sonia Alfano, con maggiore determinazione rispetto a sabato scorso, ha ribadito i suoi concetti fondamentali: “Per sostenere Renato Accorinti bisogna essere persone oneste. Con la sua elezione Messina darebbe un segnale fortissimo”.

IMG_0584-001Ma è con l’esempio che in questo momento va per la maggiore e che fa incrociare le dita a migliaia di messinesi, che l’europarlamentare accende le speranze: “Si tratta dello stesso sogno di tre anni fa, quando, a Napoli, Luigi De Magistris si schierò da solo, trionfando contro tutta una serie di elefanti della politica. Da messinese vi chiedo di regalarci questa realtà. Fatelo per i vostri ragazzi, per i vostri figli.”

Renato Accorinti, dinnanzi a tanto stupore dovuto alla marea umana che si presenta ai suoi occhi, non nasconde l’emozione: “Messina è la città più ‘controllata’ d’Italia, ma quando un popolo si sveglia – dice l’ecopacifista – non c’è dittatura che tenga.

IMG_0596-001Con animo alto e la gioia nel cuore, nella mia vita ho combattuto ogni momento come se fosse l’ultimo”. E come il timoniere di una barca a vela sospinta da fortissimi venti di speranza, indirizza la sua prua vero il primo orizzonte, quello più importante: “Rappresentiamo tutti quelli che hanno perso sempre, coloro che non hanno mai avuto giustizia.

Rappresentiamo gli ultimi, ossia la gente che nei villaggi periferici è stata sempre trattata in modo vergognoso”.

IMG_0569-001E disegna la rotta della partecipazione: “Portate le vostre idee, progetti anche a costo zero, e cambiamo insieme la città. Questo cambiamento, più che una rivoluzione è una evoluzione. Con esso vola alto tutta la città. Le nostre risorse sono le idee e la voglia di lottare di ciascuno. Se staremo insieme non ci potranno battere.”

Roy Paci, prima di iniziare a cantare e a suonare, si rivolge così alle migliaia di persone in piazza: “Abbiamo già vinto. Più che un momento politico, questo è un momento etico, civile e morale. C’è un popolo che cambia. Renato è un uomo che a Messina ha dato tutto, anche l’anima”, dice il musicista di Augusta che si affezionò perdutamente al candidato sindaco quando, nel 2002, andò a trovarlo a Capo Peloro in occasione della mitica “scalata” del pilone, con la quale Accorinti accese i riflettori sulla lotta contro il Ponte sullo Stretto.

IMG_0608Roy Paci, con la sua tromba, ha dato vita alla performance, totalmente gratuita ed improvvisata, accompagnato da due “Star” di Etnagigante, sua etichetta discografica: il cantante Jasazza, e Tony Moreno, percussionista degli Aretuska, storico gruppo di Paci, che per l’occasione ha lavorato alla consolle, sulle basi che hanno fatto da struttura portante al concerto.

IMG_0627Coinvolgenti e sempre di straordinaria tempra ritmica sono stati i brani proposti, tra cui “Toda gioia, toda belleza”; “Ciuri ciuri”; “Sicilia bedda”, per l’occasione trasformata in “Messina bedda” e “Malarazza” (“Ti lamenti ma che ti lamenti?… Pigghia lu bastuni e tira fora li denti”), oggi più che mai veicolata come messaggio politico – elettorale.

Durante tutto ciò, Renato Accorinti, il più osannato, il candidato sindaco che ha “stravolto” gli stereotipi politici di una città improvvisamente risvegliata dopo 40 anni di torpore, faceva spesso ingresso sul palco per condividere con Roy Paci, ed in particolare con il suo “immenso” pubblico, un momento di festa e di speranza che Messina non dimenticherà mai.

Corrado Speziale

IMG_0662-001

 

20 Giugno 2013

Autore:

admin


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist