
“Al fine di agevolare e accelerare una scelta di più ampia convergenza ritiro la mia disponibilità a ricoprire il ruolo di candidato a sindaco per le prossime elezioni amministrative di Patti.
Non ritengo che sia decoroso nè utile presentarsi alla prossima consultazione elettorale con sei o sette candidati a sindaco in una piccola città come la nostra, dove questa eccessiva frammentazione può solo creare confusione e disorientamento nell’elettorato.
E’ un grande sacrificio per me rinunciare ad una candidatura che avevo proposto con tanto entusiasmo e con tanta voglia di fare, però alla fine non sarebbe particolarmente produttivo raggiungere anche un ottimo risultato ma non arrivare al ballottaggio: è preferibile essere determinanti e contribuire al governo della città con impegno e spirito critico.
Mettiamo, quindi, a disposizione di una coalizione più larga le nostre competenze ed esperienze per dare un contributo tangibile al governo della città: tale decisione sarà a breve meglio esplicitata e chiarita nei suoi dettagli.
Per i pattesi vogliamo rappresentare una garanzia di concretezza, di competenza, di onestà come abbiamo sempre dimostrato nella vita e nel lavoro. Vorrei qui ringraziare tutti coloro che mi sono stati vicini e che ora mi hanno permesso di fare una scelta responsabile e indipendente che spero possa essere apprezzata da molti di voi.
Ringrazio infine la stampa e l’informazione televisiva per l’attenzione e lo spazio dedicatomi sempre con molta cortesia e disponibilità”.
Quindi in attesa di capire dove Enzo Russo punterà le sue attenzioni per dare, come lo stesso ha affermato ” un contributo tangibile al governo della città” e dopo che anche Gaetano Stroscio ha mollato la presa questi sono i cinque candidati che puntano alla poltrona più alta della città: Luigi Gullo, Mauro Aquino, Tino Giusto, Carmelo Favazzo e Nicola Calabria.