Il 4 novembre del 1918 si concludeva la prima guerra mondiale con 8,5 milioni di morti, di cui 630 mila italiani, milioni di vittime si sacrificarono nella seconda guerra mondiale, e sul sangue di questi, spinti dall’amore per la Patria, si è costruito il sogno di pace, libertà, rispetto e solidarietà su cui è fondata la nostra Europa.
Il Sindaco, Basilio Ridolfo, alla presenza delle autorità militari e soprattutto alla presenza dei ragazzi della scuola primaria e secondaria di 1° grado, dopo aver deposto la corona al monumento dei caduti, ha ricordato il sacrificio umano profuso dai nostri padri, facendo riflettere i presenti e in particolare i ragazzi, la generazione più giovane, sul significato dell’essere italiani oggi, dove ognuno di noi è chiamato a dare un contributo alla costruzione di una società giusta fondata sulla solidarietà e sul rispetto reciproco, solo così riusciremo ad onorare e ringraziare degnamente i caduti di tutte le guerre, tra i quali anche numerosi ficarresi.