I numeri e le dimensioni dell’evasione, secondo le Fiamme Gialle che seguono l’operazione di verifica e che non hanno fatto i nomi delle aziende e responsabili delle ditte nel mirino dei controlli riguardano, nel 2008 costi non deducibili per 725.000 euro ed evaso un milione e 793 mila euro di iva.
Nei controlli anche una paventata evasione di 37.000 euro di Irap e l’omesso versamento di Ipef, Ires ed Inps per oltre 600.000 euro.
Contestata anche una maxievasione fiscale da quasi tre milioni di euro ed un giro di fatture false per sette milioni e mezzo attuata con le tecnica della scatole cinese, cioè una serie di aziende tra di esse collegate che col sistema delle fatturazioni interne evitava di pagare oneri ed imposte.
