“Una giornata per tutti”, per pulire il mare, conoscerlo ed imparare a rispettarlo.
Questo era quello che volevano gli organizzatori, un gruppo di associazione, club nautici, diving, sub, volontari e l’amministrazione comunale che domenica mattina si sono ritrovati sulla spiaggia brolese per “testimoniare” la loro voglia di aver un ambiente più pulito, anzi eco-compatibile.
Quindi in squadre, tutti al lavoro, tra la spiaggia e lo scoglio, divenuto l’emblema della manifestazione.. appunto “the Rock” a cercare quello che “sbatamente” bagnanti pseudo pescatori, dimenticano, abbandonato, buttano.
Copertoni, vecchi motori, tubi, resti di nassse, ed ancora bottiglie e lattine hanno riempito sacchi e bidoni.
Una manifestazione, quella di Brolo, tra i partners anche LEgAmbiente Nebrodi, che per molti può sembrare la classica goccia d’acqua nell’oceano.. troppo poco.
Ma è un simbolo – importante, e perchè simbolo universale – un punto di partenza, l’esempio di quello che dovrebbe farsi tutti i giorni… in un quotidiano rispettoso per l’ambiente.
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Hanno collaborato a questa iniziativa voluta dall’amministrazione comunale a partire da LegaAmbiente Nebrodi e dall’associazione di subacquei “CRC” di Brolo anche la Riding the Wave, diving affiliato alla didattica NADD, Federazione Cmas Ita-f03. “La Bavosa”, Ambiente Liquido e le associazioni Discovery sport e Apnea Tirreno Blu;
Nel gruppo degli organizzatori anche il Forum Giovanile “Terra dei Lancia” di Brolo, la Nautilus di Nino Crinò, ed ancora le associazioni locali come la Sak be, l’associazione Noi, il Cesas di Piraino oltre al Circolo Nautico brolese.
Un grazie da parte degli organizzatori agli sponsor privati che hanno permesso la realizzazione di gadget e magliette.
