Eventi

“Laudamo in città” – A Messina “Istinto” apre il cartellone della stagione

spettacolo_del_14

Lo spettacolo “Istinto” diretto da Angelo Campolo con i trenta ragazzi del laboratorio di ricerca teatrale permanente “Nel Paese dei Balocchi”, inaugurerà un percorso denso, che si snoda tra gli spettacoli delle quattro “stanze segrete” del Paese dei Balocchi, ma prevede anche altri eventi che coinvolgeranno autori del territorio cittadino e non solo, per aprire la Laudamo ad un pubblico nuovo e coinvolgere tante realtà messinesi.

L’attività di formazione che ha il suo fulcro col progetto “Nel Paese dei Balocchi”, si arricchirà del workshop “FOCUS SUL VERSO” di Giovanni Greco, dal 24 all’8 marzo 2015, un’iniziativa realizzata in collaborazione con l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma.

Il 25 e 26 novembre 2014 spazio all’anteprima della rassegna INCROCI, composta da 5 spettacoli che, attraverso le loro storie, “incroceranno” la città dello Stretto. Nella Tirante protagonista assoluta di  “FIGGHIA D’ARTE”, uno straordinario monologo che ripercorre la vita e la carriera della grande attrice del cinema muto Pina Menichelli, con le musiche dal vivo di H.E.R. “Figghia d’arte” racconta la storia di un’attrice, di una scelta, di una famiglia di attori girovaghi, del passaggio dal teatro al cinema, e dal cinema muto al sonoro, ma soprattutto,  racconta di una donna, una donna moderna, che precorre i tempi. Seguiranno gli altri appuntamenti il 17 e il 18 gennaio 2015 con “ICARO” della compagnia calabrese Scena Nuda, scritto da Salvatore Arena che affida un suo testo, carico di dirompente forza visiva, all’interpretazione dell’attore messinese, formatosi al Piccolo Teatro di Milano, Luca Fiorino, accompagnato dalle avvolgenti musiche di Giovanni Puliafito, per la regia di Filippo Gessi.  

E poi ancora “LA CLASSE DIGERENTE” (24 e 25 gennaio 2015) di e con Elio Crifò, per riflettere in modo tragicomico sulle tristi devianze della politica italiana, “TIRONE. VOCI DALLA STRADA” (31 gennaio e 1 febbraio2015), un affresco unico che raccoglie le testimonianze dei vecchi abitanti di uno dei quartieri più controversi di Messina, che fatica a rinascere ma che diventerà protagonista attraverso le parole e i gesti  di Margherita Smedile, Tino Calabrò e la partecipazione di Sarah Lanza, ballerina e coreografa.

Ed infine “QUANDO COME UN COPERCHIO” (7 e 8 febbraio 2015) della compagnia Quasianonimaproduzioni, diretto da Auretta Sterrantino, giovane drammaturga e regista messinese, che concentrerà la sua ricerca sulle zone d’ombra di quattro celebri scrittori quali Consolo, Bufalino, Piccolo e Montale.

Eventi speciali saranno le repliche di “PATRES”, drammaturgia e regia di Saverio Tavano (19 e 20 dicembre 2014), della compagnia lametina Scenari Visibili, spettacolo vincitore di riconoscimenti importanti come il “Premio contro le mafie” del MEI 2014  e il “Festival Inventaria” di Roma, che porta in scena una storia che parla del rapporto tra i padri ed i figli, in un sud che fatica a smarcarsi da un destino di solitudine e allontanamento.

E poi ancora “FRIDA KAHLO”, omaggio alla pittrice di Donatella Venuti (13 e 14 dicembre 2014)  e “LA NOTTE DI SALOMÈ”(11 e 12 aprile 2015) di Emanuele Vacchetto interpretato da Vittoria Micalizzi e Francesca Andò per la regia di Gianni Fortunato Pisani.

In primavera arriva “IL FESTIVAL DEL TEATRO DELLA SCUOLE”dall’11 al 21 maggio 2015 per riunire i saggi dei laboratori scolastici e offrire l’opportunità di creare un momento di confronto e di “orientamento” per gli studenti, attraverso collegamenti “via skype” con i responsabili delle principali accademie teatrali italiane (“Piccolo Teatro di Milano”, “Silvio D’Amico”, “Paolo Grassi”, “Galante Garrone”).

E poi tanti appuntamenti da aprile a giugno con gli “SPETTACOLI NEI QUARTIERI”, a cura dell’Accademia Sarabanda di Gianni Fortunato, e con “LIBRI IN TEATRO”, un programma di incontri domenicali mattutini nello spazio esterno della Sala Laudamo, per dar vita ad un sorprendente ed inaspettato confronto tra pubblico, attori e libri.

Protagonista della Sala Laudamo, nell’ambito del contenitore “Laudamo Aperta” sarà anche la musica con concerti e spettacoli performativi promossi dall’E.A.R. di Messina come “RITRATTI DI SIGNORA” il 23 e il 24 ottobre 2014 che ha visto in scena Antonio Lo Presti, voce recitante, affiancato dalla cantante Eliana Risicato e dal maestro Melo Mafali al pianoforte.

In arrivo “PADAM PADAM”, il 5 e 6 dicembre 2014, un concerto/spettacolo di Adele Tirante, accompagnata da Mirko Dettori alla fisarmonica.

Ed ancora il suggestivo “LA MUSICA LUNARE”, il 22 e 23 gennaio 2015, spettacolo multimediale con Katia Pesti al pianoforte e alle percussioni, Francesco Paolo Maimone ai suoni elettronici, Daniele Grillo alle video installazioni.

Infine il celebre Caligola, di Camus sarà riletto in chiave contemporanea dal regista Roberto Bonaventura sul palcoscenico del teatro Vittorio Emanuele, il 30 e 31 maggio 2015, con “MOSTRO CALIGOLA: UNO SPETTACOLO DI CABARET”, da Albert Camus, Svetonio e altri fonti storiche.

 

Gli spettacoli di Novembre alla Laudamo

14, 15, 16 novembre

“ISTINTO” regia di Angelo Campolo – ore 21:00 Sala Laudamo – Messina (domenica spettacolo pomeridiano ore 17:30)

18, 19, 20, 21, 21, 23 novembre

“ISTINTO”  regia di Angelo Campolo – ore 21:00 Sala Laudamo – Messina  (giovedì e domenica spettacolo pomeridiano ore 17:30)

25 e 26 novembre  

“FIGGHIA D’ARTE” con Nella Tirante – ore 21:00 Sala Laudamo – Messina

27, 28, 29, 30 novembre

 “ISTINTO”  regia di Angelo Campolo – ore 21:00 Sala Laudamo Messina   (giovedì e domenica spettacolo pomeridiano ore 17:30)

 

“Istinto”, venerdì 14 alle 21, inaugura il progetto “Laudamo in Città”

Il Pinocchio di Collodi con gli occhi di trenta giovani attori del laboratorio “Nel Paese dei Balocchi”

 

 

LA SCHEDA

istinto_spettacolo_del_14

Sarà “ISTINTO”, spettacolo diretto da Angelo Campolo, ad inaugurare, venerdì 14 novembre, alle 21, il progetto “Laudamo in città”, ideato e diretto da Angelo Campolo e Annibale Pavone, della compagnia Daf – teatro dell’esatta fantasia, con protagonisti i trenta ragazzi del laboratorio di ricerca teatrale permanente “Nel Paese dei Balocchi”.

Tra spettacoli, concerti, laboratori, rassegne, incontri con le librerie, festival delle scuole, eventi speciali e tanto altro, il progetto si inserisce nella programmazione di “Laudamo Aperta”, in continuità con la programmazione del Teatro Vittorio Emanuele, la Sala Laudamo apre le porte al pubblico offrendo un ricco programma di appuntamenti come è stato ricordato stamane in conferenza stampa dal sovrintendente dell’Ente Antonino Saija, dal presidente Maurizio Puglisi e dal direttore artistico per la prosa Ninni Bruschetta.

Lo spettacolo è la prima tappa dell’ideale “viaggio” che il pubblico compirà nelle “stanze segrete” del Paese dei Balocchi, per esplorare alcuni temi del racconto di Collodi, articolati dai suoi personaggi principali. Si comincerà dalla stanza dell’Istinto, dove tutto è ancora in potenza, dove sono riposte le speranze di una vita ancora non consumata. Il protagonista sarà proprio il “pezzo di legno” che apre il romanzo di Collodi. La massa informe, grezza, non ancora levigata, che scenicamente diventa il simbolo di un’irrefrenabile ed incontenibile energia da spendere in vista del futuro che verrà. Dopo il debutto del 14 novembre lo spettacolo resterà in scena fino al 23 per poi riprendere dal 27 al 30 novembre 2014.

Seguiranno nei mesi successivi gli spettacoli, o meglio le “stanze” della Solitudine, dell’Inganno e infine dell’Amore per un esperimento mai fatto a Messina, che permetterà ai ragazzi del laboratorio di lavorare con quattro insegnanti diversi, “registi” di una stanza specifica. “Solitudine”, andrà in scena dal 20 febbraio al 1 marzo 2015, con la regia di Annibale Pavone, “Inganno” per la regia di Paride Acacia, celebre interprete del musical Jesus Christ Superstar, dal 17 al 26 marzo 2015, ed infine “Amore”, dal 29 maggio al 7 giugno 2015, che avrà come regista Giacomo Ferraù, (giovane attore protagonista dello “spettacolo evento”, vincitore del premio IN BOX, diretto dal regista argentino Cesar Brie: “ORFEO ED EURIDICE”, in scena, sempre alla Laudamo, dal 23 al 24 maggio 2015), collaboreranno artisticamente al progetto Saverio Tavano, regista e autore di Patres, spettacolo reduce da numerosi consensi nazionali nell’ultima stagione, Sarah Lanza, danzatrice e coreografa e Giulia Drogo, per le scenografie e gli allestimenti. Un progetto che nasce in continuità con il lavoro svolto da Campolo e Pavone nei cinque anni di direzione del laboratorio di ricerca teatrale “Il gioco più serio”, un impegno intenso sul territorio grazie al quale, utilizzando a pretesto l’opera di Shakespeare, più di ottanta persone di diversa età, esperienza sono state attivamente coinvolte, spinte dalla voglia di confrontarsi con la fantasia e l’emozione di un avvenimento teatrale, guidate da attori professionisti e maestri della scena nazionale come Michele Abbondanza, coreografo e docente della Scuola del Piccolo Teatro di Milano, Enzo Vetrano e Stefano Randisi, registi ed attori palermitani, il compianto Franco Scaldati, poeta e drammaturgo.

 

14 Novembre 2014

Autore:

admin


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist