LORENA PIAZZA – Una “nocciola” che sa d’amaro.
Cronaca Regionale

LORENA PIAZZA – Una “nocciola” che sa d’amaro.

 

 

Una manifestazione, organizzata a livello nazionale dall’Associazione Nazionale “Città della Nocciola” nata per far conoscere al grande pubblico i valori della Nocciola Italiana e che ha coinvolto 240 paesi italiani produttori di nocciole.

Una kermesse  che dalla Sicilia all Nord D’Italia, aveva messo a regime una serie di eventi con escursioni guidate nei sentieri della nocciola, weekend, menù dedicati nei ristoranti, bar e pasticcerie, stand gastronomici, laboratori sensoriali, convegni e mostre fotografiche, in grado di far veicolare sui centri\paesi\territorio che organizzavano la giornata, turisti, curiosi, escursionisti, amanti delle buona cucina.

La presa d’atto che qualche cosa non è andata per il verso giusto ha fatto scattare Lorena.

Lei è una che ci crede.

E’ giovane, fattiva, ha lavorato nel turismo, comprende , in presa diretta, il valore di questo settore, si è spesa per creare una cultura della formazione e del lavoro.

Sa “fare”,  ha realizzato manifestazioni e convegni, ed ora sta lavorando, per la seconda edizione di “sposi per sempre”, a gennaio, sempre a Sinagra.

Ed ora, da consigliere comunale, dice:

“Insomma una giornata da non perdere anche perché Sinagra in passato è stato uno dei paese guida per il rilancio della nocciolocultura.

Fino al giorno prima – scrive Piazza – gli incaricati alla gestione avevano chiesto a commercianti, baristi, ristoratori e pasticceri di creare piatti e dolci tipici a base di nocciola locale.

Doveva essere un avvenimento con una mostra mercato in grado di rilanciare l’immagine del paese”.

(Per la cronaca a Sant’Angelo di Brolo la manifestazione ha avuto tutt’altro tenore ed è stato un successo).

Se questa era la premessa dell’evento, per il consigliere comunale, il giudizio conclusivo è caustico:” Risultato….DESERTO ASSOLUTO.

Niente pubblico… e sopratutto neanche un rappresentante dell’amministrazione che spiegasse o, almeno, provvedesse a eseguire quanto pubblicizzato.

Unico partecipante l’albero, che, abbandonato a se stesso nella spaziosa, quanto vuota piazza, è stato nuovamente proposto per un “fantastico” quanto fantasma Natale Sinagrese”.

La Piazza quindi, che non si ferma, da anche un giudizio politico.

“E’ stato più volte evidenziato, anche nei consigli comunali, che il settore turistico ha evidenti lacune e incompetenze.

Questa volta si è toccato il fondo – E quindi afferma – Nessun rispetto per i nostri commercianti, che con tutte le loro forze cercano di mandare avanti le loro attività in un paese che, a parte aumentare le tasse, non da, come domenica ha dimostrato, neanche un supporto minimo.

Prodotti alla nocciola, appositamente creati, sono rimasti invenduti e destinati al deterioramento.

Non voglio neanche immaginare l’imminente Natale.

Ad oggi, 16 dicembre, non è stato creato un calendario di manifestazioni, anche se… dopo i trascorsi è meglio non parlarne”.

Quindi conclude:

“L’Amministrazione farebbe prima a comunicare quali disposizioni ha dato agli uffici e perché, questi, assieme all’assessore al turismo, si sono assentati da tempo.”

nocciola-day

IL TESTO DELLA LETTERA APERTA AI COMMERCIANTI SINAGRESI

 

Devo purtroppo evidenziare, come operatore del settore, questo ennesimo fallimento su una manifestazione di rilevanza nazionale offertoci dall’associazione “Città della Nocciola”.

Solo Sinagra è stata capace di perdere un’opportunità senza avere l’accortezza di dare uno straccio di motivazione ammesso che ci fosse .

Cosa grave per un paese incluso nella “GIORNATA NAZIONALE DELLA NOCCIOLA”.

Fino al giorno prima, gli incaricati alla gestione avevano chiesto a commercianti, baristi, ristoratori e pasticceri di creare piatti e dolci tipici a base di nocciola locale.

Doveva essere un avvenimento con una mostra mercato in grado di rilanciare l’immagine del paese. Risultato….DESERTO ASSOLUTO.

Niente pubblico… e sopratutto neanche un rappresentante dell’amministrazione che spiegasse o, almeno, provvedesse a eseguire quanto pubblicizzato.

Unico partecipante l’albero, che, abbandonato a se stesso nella spaziosa, quanto vuota piazza, è stato nuovamente proposto per un “fantastico” quanto fantasma Natale Sinagrese.

E’ stato più volte evidenziato, anche nei consigli comunali, che il settore turistico ha evidenti lacune e incompetenze.

Questa volta si è toccato il fondo.

Nessun rispetto per i nostri commercianti, che con tutte le loro forze cercano di mandare avanti le loro attività in un Paese che, a parte aumentare le tasse, non da, come domenica ha dimostrato, neanche un supporto minimo.

Prodotti alla nocciola, appositamente creati, sono rimasti invenduti e destinati al deterioramento. Non voglio neanche immaginare l’imminente Natale.

Ad oggi, 16 dicembre, non è stato creato un calendario di manifestazioni, anche se… dopo i trascorsi è meglio non parlarne.

L’Amministrazione farebbe prima a comunicare quali disposizioni ha dato agli uffici e perché, questi, assieme all’assessore al turismo, si sono assentati da tempo.

L’amministrazione, il cui isolamento è evidente, chieda loro scusa per un flop che si poteva e doveva evitare.

Ai nostri operatori economici va tutta la mia solidarietà.

LA CONSIGLIERA LORENA PIAZZA

17 Dicembre 2013

Autore:

admin


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