La premiazione si è svolta nel suggestivo giardino del Castello Rufo Ruffo di Scaletta Zanclea
Un Premio Speciale della Giuria, sezione poesie in lingua siciliana dell’ottavo Premio Letterario Nazionale di Poesia TARC di Messina è stato assegnato ieri sera a Scaletta Zanclea, a Michele Isgrò personaggio noto per diverse attitudini sociali da ex Assessore a responsabile nazionale del circuito “Comuni Fioriti”.
Cinque quartine in rima di lingua siciliana, una poesia tanto semplice quanto intrisa di significati, sicuramente ispirata da una persona speciale e che tratta il valore più importante della vita, l’amore, che tra mille difficoltà cova lento e vince su tutto, sulle distanze fisiche e chilometriche, su quelle temporali, sulla rabbia di agitati momenti e sui silenzi dopo una lite. La poesia è intitolata in siciliano “Stritta Stritta” i versi con descrizione dettagliata lasciano immaginare riflessioni, scena, luoghi e passione.
“Viaggiando nell’anima tra sogno e realtà” era il tema del premio, tante le poesie con appassionati scrittori giunti da ogni parte della Sicilia, da Palazzolo Acreide a Castellammare del Golfo, dalla provincia di Catania a Sinagra un susseguirsi di versi raccolti in una elegante antologia. Vincitrice assoluta della serata è stata la poetessa Palma Civella con la poesia in lingua siciliana “Malincunia”. La giuria era presieduta dall’Artista Dott.ssa Flavia Vizzari di Messina e composta dalla Dott.ssa Anna Catenaro, Dott. Giovanni Albano, Dott.ssa Giovanna Mosca, Prof.ssa Gisella Camelia, segretaria la Dott.ssa Carmela Scarcella Presidente del Premio TARC.
La premiazione si è svolta nel suggestivo giardino del Castello Rufo Ruffo di Scaletta Zanclea, Messina località opportunamente scelta per ricordare i dieci anni della tragica calamità alluvionale in cui persero la vita ben trentasette persone, a loro è stata dedicata quest’ottava edizione del premio di poesia Tarc ideato e organizzato con tenace passione dalla Prof. Melina Scarcella di Pagliara. Momento di grandissima commozione si è vissuto con la consegna di riconoscimenti per la solidarietà ai volontari di quella tragica notte che hanno condiviso e rivissuto con il pubblico il racconto dei primi soccorsi. Presenti sul palco diversi Sindaci tra cui Scaletta Zanclea, Ali terme e Pagliara.
Prima di leggere la poesia Michele Isgrò ci ha tenuto particolarmente a ringraziare l’amico pluripremiato Poeta Prof. Domenico Orifici di Sinagra apprezzato giornalista del quotidiano La Gazzetta del Sud per il vigore con il quale tempo fa l’ha spinto a rendere pubbliche alcune poesie attraverso la partecipazione a diversi eventi in varie parti della Sicilia.