Il Turismo per il nostro paese deve essere la priorità numero uno, perché l’incremento dei flussi turistici avrebbe effetti positivi su tanti altri settori, come il commercio (quello agroalimentare ed enogastronomico in primis), l’artigianato, i trasporti e le attività culturali.
Tra le diverse tipologie di turismo nel nostro territorio (allargato anche ad altri Comuni limitrofi) per iniziare potremmo concentrarci sul “turismo rurale ed enogastronomico”, sul “turismo culturale e archeologico”, sul “turismo sportivo” ed, ovviamente, potenziare il classico “turismo balneare”.
Il piano spiagge e un piano colore/arredo urbano sarebbero i punti di partenza, e poi… perché ad esempio non proporsi per ospitare un evento di un calendario nazionale di “beach soccer” o “beach volley”, sfruttando la spiaggia di San Giorgio che ben si adatta a questa disciplina. Si è mai provato a capire se è fattibile e cosa richiede ?
Si è mai provato a capire se la spiaggia di Gioiosa Centro è appetibile per eventi nazionali estivi ? Si tratta di circostanze che attirano persone, che animano la spiaggia e dai quali gli esercizi commerciali e le strutture alberghiere di Gioiosa Marea (e non solo) trarrebbero enorme beneficio.
È tardi per organizzare un evento enogastronomico, magari della durata di una settimana, collegato alle manifestazioni di EXPO Milano 2015 ? Forse si, è tardi, bisognava pensarci un anno fa, però adesso pensiamo alle opportunità degli anni prossimi e una volta fatto pensiamo a dare continuità. Ci vorranno anni perché la nostra diventi veramente una zona turistica, ma se non iniziamo mai non ci arriveremo … mai !!!
È un’eresia pensare di organizzare un evento con artisti di rilievo, superando le difficoltà di budget consorziandosi con altri Comuni limitrofi ?
A nostro avviso il Comune in certi ambiti deve ragionare da imprenditore, essere da stimolo rispetto alla situazione economica di declino e depressione, tentando anche soluzioni fuori dai soliti schemi.
La stagione turistica, che per come siamo abituati a concepirla solitamente negli ultimi anni inizia a fine Luglio e finisce il 16 Agosto, potrebbe in realtà essere concepita su 12 mesi l’anno. Oltre all’estate e al carnevale si dovrebbe pensare a valorizzare l’autunno ad esempio con la vendemmia e il vino novello, le castagne e l’olio… a valorizzare maggiormente il Natale e poi la primavera.
Ovviamente bisogna farlo secondo priorità e per gradi, facendo uno sforzo di programmazione magari afferrando questi input che il Movimento intende lanciare all’attuale Amministrazione nell’interesse di cittadini e commercianti.
Noi riteniamo che le manifestazioni, affinché possano diventare un valore aggiunto per gli operatori turistici, debbano essere programmate già in autunno e ci piacerebbe constatare che l’Amministrazione stia pianificando quantomeno in questi giorni la stagione estiva 2015.
Noi pensiamo che, seppur tra mille difficoltà economiche, non sia complicato e che sia necessario provarci, ma con una strategia in testa !!!
Ci piacerebbe constatare ma …
Movimento Politico-Culturale Noè – Francesco Casamento