“Crolla†il collegamento, giàprecario, tra Ponte di Naso e Naso, Capo d’Orlando ancor più isolata, e diventa isostenibile anche la vivibilitàdi decine di case rurali.
Un anno fa, questo giornale, quasi in diretta pubblicò alcune foto delle frane che avevano compromesso la viabilitàsu questa strada, quotidianamente percorsa da centinaia di utenti, dimenticata dai più, incompleta nel suo tratto terminale, oggi ridotta ad una trazzera, e da ieri chiusa, materialmente, al traffico. Allora fu quasi uno scoop, oggi è ordinaria cronaca.
Ovviamente si parla della strada che collega Ponte Naso con Naso, l’ennesima incompiuta dei nebrodi. Pur virtualmente interdetta al traffico, da mesi, con cartelli ben in vista, la strada continuava, anche con una serie di assunzioni di responsabilitàdi amministratori e funzionari, ad essere fruibile e percorribile, assicurando un collegamento alternativo, anche se complesso, con Capo d’Orlando e Brolo, ma soprattutto serviva per decine di abitanti delle frazioni che costeggiano la collina per giungere a Naso.
Ma negli ultimi mesi la situazione è diventata sempre più precaria e gli avvallamenti, pur ricoperti spesso da “brecciolinoâ€Â sono diventati davvero evidenti. Ieri è avvenuto quello che era giàprevisto. Due frane ed un cedimento strutturale della sede stradale hanno totalmente compromesso ogni forma di viabilità. Nel pomeriggio i tecnici della protezione civile messinese accompagnati dal sindaco Vittorio Emanuele e dall’assessore Maniaci hanno effettuato un sopralluogo sui luoghi alla ricerca di soluzioni ed interventi. Ora la situazione viaria diventa sempre più critica,anche questa via alternativa per giungere a Capo d’Orlando è impraticabile, e resta solo l’autostrada….
ÂÂ