Questo è quanto hanno battuto le agenzie di stampa. Alcune non si sono perse il colpo ricollegando la figura di Sindona con Patti. In tarda mattina i dettagli dell’operazione nella conferenza stampa in Procura condotta dal la dottoressa Raffa.
In particolare, l’indagine ha consentito di accertare che alcuni candidati politici alle ultime elezioni amministrative, quelle del 2011, nelle quali si votava per la nomina del nuovo sindaco di Patti, e del relativo consiglio comunale, con l’aiuto di compiacenti vigili urbani, al fine di procurarsi consensi elettorali che altrimenti non avrebbero avuto, hanno indotto numerose persone residenti in comuni limitrofi a quello pattese, a trasferire fittiziamente le proprie residenze in Patti, per poi indirizzare in loro favore le preferenze di voto.
Inoltre, si è riusciti a documentare un avvenuto voto di scambio, con la complicità di funzionari comunali, tra i candidati indagati ed alcuni elettori.
E’, altresì, emersa una truffa su dei corsi di formazione professionale fittizzi.
Quest’ultimo reato si riferisce a corsi di formazione professionale ‘fantasma’, di fatto inesistenti ma finanziati dalla Regione.
Il filone di indagine è affiorato dalle intercettazioni eseguite nell’ambito delle indagini sulle elezioni. Fonte: LaPresse