“Cronache da un paese abbandonato” scrive Gaetano Scaffiidi e Nuccio Ricciardello replica “sarà il tempo a giudicarci e non certamente lei”.
Un documento, quello di oggi, del consigliere comunale d’opposizione Gaetano Scaffidi che fa il punto sulla situazione della vivibilità nel paese, ma anche su quanto -per lui – non fatto.
Scaffidi scrive “Che l’amministrazione Laccoto si stia dimostrando totalmente inadeguata credo che oramai sia di fronte agli occhi di tutti, ma riuscire quantomeno a garantire l’ordinaria amministrazione dovrebbe essere un’impresa non impossibile da realizzare, anche per un’amministrazione così inefficiente. Purtroppo, invece, non passa giorno in cui non vengo contattato da miei concittadini i quali non fanno altro che lamentarsi e segnalarmi lo stato di incuria in cui versa il nostro paese” aggiungendo: “Non c’è strada di Brolo, infatti, che non sia infestata da erbacce e disseminata, oramai da mesi, da enormi buche, alcune di esse, come si può vedere dalle foto che allego al presente comunicato, veramente estremamente pericolose, sia per gli automobilisti […] ma in particolare per tutti coloro, soprattutto adolescenti, che, con l’arrivo della primavera, sono tornati numerosi ad utilizzare le due ruote (bici, scooter, moto)”.
Scaffidi scrive ancora sullo “stato di totale abbandono e degrado nel quale versa il torrente pozzo ridotto praticamente ad una foresta, con enormi rischi di allagamento, per gli abitanti del quartiere “macello”, in caso di acquazzoni” e su come l’amministrazione Laccoto “non riesca nemmeno a garantire i fondamentali servizi di ordinaria amministrazione di un Ente: pulizia, decoro, sicurezza”.
Nel comunicato stampa la stoccata finale è per la villa comunale che “senza alcuna ordinanza e senza motivazione (ufficiale), da mesi viene tenuta chiusa al pubblico. Il vero motivo? problemi di ricrescita………del costoso prato”.
La replica
Mai nominato, in quanto il comunicato stampa sembra diretto nei confronti del primo cittadino, a replicare immediatamente a quanto afferma il consigliere d’opposizione è l’assessore comunale Nuccio Ricciradello.
” E’ mio costume metterci sempre la faccia, in quello che dico, affermo e faccio – dice Ricciardello – così rispondo immediatamente a consigliere Lallaro, in quanto, quanto lui afferma in maniera poco attinente alla realtà, ricade sotto le competenze delle mie deleghe”.
L’assessore brolese aggiunge: “si resta sbalorditi quando si prende coscienza di come si possa essere al di fuori della realtà, enunciando cose e fatti distanti da questa, così come una rondine non fa primavere, un’affermazione farlocca non disegna l’operato di un’amministrazione comunale, oggi attiva e presente a 360° nel paese”.
Ricciardello smentisce le affermazioni sull’abbandono del torrente Pozzo: “Abbiamo deliberato la programmazione degli ultimi interventi in quella zona una decina di giorni fa e nei mesi passati abbiamo sempre attivato un costante monitoraggio su ogni zona a rischio nel paese, il paese è costantemente in stato di osservazione e la macchina operative del comune sempre impegnata ad assicurare manutenzione ordinaria e straordinaria, faccia bene il consigliere Gaetano Lallaro a rammentare le lacunose attività della sua gestione amministrativa prima di giudicare gli altri”.
Poi continuando aggiunge “la villa, che oggi è l’autentico salotto buono del paese, è chiusa per problemi tecnici in quanto interessata a lavori per la collocazione dei nuovi giochi e non per la mancata ricrescita del prato. Nulla di più, ma è importante dire anche che in questi mesi sono stati messi in sicurezza tutti i giochi e sistemati gli spazi dedicati ai più piccoli.. questo vuol dire essere attenti e presenti e noi siamo attenti anche nei confronti della disabilità”.
Ricciardello puntualizza ancora: “sulla viabilità è stata programmata la sistemazione delle vie del paese a partire dal far riasfaltare completamente piazza Annunziatella,- e certamente non sotto il suggerimento del consigliere d’opposizione – è questione ormai di settimane, in quanto l’ufficio tecnico sta vagliando già i preventivi dei lavorio per renderli eseguibili”.
Ricciardello, concludendo ha affermato: “Io quello che dico faccio, parlo quotidianamente con la gente, ascolto e rispondo, le dirette sui social che spesso mistificano fatti e realtà, senza dare l’esatta dimensione dello spazio, del tempo e delle valutazioni economiche, disancorandole dalla realtà, le lascio agli altri. Noi certamente non siamo quelli che seminavano odi e rancori, quello che lei – rivolgendosi al consigliere d’opposizione – ha fatto nei cinque anni in cui è stato al Comune come vicesindaco, ma su questo, su quanto fatto, e su come è stato fatto, poi sarà il tempo a giudicarci e non certamente lei”.