Si amplia la redazione… oggi c’è anche Pancrazio Auteri, (sua l’immagine ispirata a: “dentro o fuori” – da Uomini e Topi di John Steinbeck), taorminese di nascita, (1961), cittadino del mondo: – “Il mio lavoro è quello di comunicare con più semplicità†– ama dire e dal 1994 realizza progetti editoriali e contenuti creativi a favore di enti, scuole, associazioni, amministrazioni locali, imprese, agenzie.
“La caratteristica della mia comunicazione è quella di utilizzare disegni e storie per semplificare argomenti complessi o tecnici. Renderli più chiari, coinvolgenti, emozionaliâ€Â. Un’attività professionale che viene svolta sugli standard stabiliti dalla FERPI, Federazione Relazioni Pubbliche Italiana, associazione di settore riconosciuta a livello europeo. Pancrazio si è laureato presso il DAMS di Bologna, dipartimento Arti Visive, ha studiato Relazioni Pubbliche all’ISFORP di Milano specializzandomi in didattica museale e design communication. Tra i suoi clienti attuali e passati: la Regione Sicilia, la Provincia Regionale e i Comune di Catania, Taormina , il Cesv(centro servizi per il volontariato di Messina), l’Ente Fiera Messina, il Lea (laboratorio di Educazione ambientale del comune di Messina), il Consorzio Autostrada A 18, Euhofa Interrnational di Losanna (associazione mondiale delle scuole professionali di ristorazione) oltre a varie scuole ed associazioni siciliane. Ha anche collaborato anche con il Centro Studi Alessi, la Casa Editrice Mondadori(per saperne di più blog: moodymun.blogspot.com)
“dentro o fuori” ( da Uomini e Topi di John Steinbeck )
La voce di George si fece più cupa. […] “Gente come noi […] è la gente più abbandonata del mondo. Non hanno famiglia. Non sono di nessun paese. […] Non hanno niente da pensare per l’indomani.”
Lennie era felice. “E’ così, è così. E adesso dimmi com’è per noi.”
George riprese. “Per noi è diverso. noi abbiamo un avvenire. Noi abbiamo qualcuno a cui parlare, a cui importa qualcosa di noi. […]”
Lennie interruppe. “Noi invece è diverso! E perché..perché ci sei tu che pensi a me e ci sono io che penso a te, ecco perché.”
Rise beato.