PATTI – Si chiamava Palestina
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PATTI – Si chiamava Palestina

Oggi, Domenica 7 Aprile, si apre il ciclo di incontri ” “

alle ore 17:00, in via Teatro 33-35, Patti 
L’INIZIATIVA PROMOSSA SALL’ASSOCIAZIONE CULTURALE UMANA
Gli ospiti di domenica 7 aprile
– Antonio Mazzeo, autore, giornalista e attivista;
– Carmelo Chitè, Direttivo Nazionale “Assopace Palestina”;
– René Abu Rub, “European Palestinias Initiative for National Action” e “Circolo Arci Thomas Sankara”, Messina
– Vittorio Ballato, artista
In video collegamento, direttamente da Gaza:
– Dr. Marwan Alhamss, direttore del Mohammed Yousef El-Najar Hospital di Rafah;
– Dr. Baker Abu Safieh, medico presso il Al-Awda Hospital di Gaza.
L’INIZIATIVA
 Storie e Testimonianze
Dopo un breve excursus storico, che ci fornirà le coordinate essenziali per muoverci all’interno della questione Palestinese, affronteremo la tragicità della situazione in cui versa la Striscia di Gaza. Lo faremo grazie all’immagine chiara, cruenta e senza filtri, che ci verrà restituita dalle preziose testimonianze dirette di attivisti e medici di Gaza, che saranno sia in presenza che in collegamento con noi.
Analisi
Seguirà un’attenta analisi della fitta rete di relazioni internazionali attorno a Israele, in cui è coinvolto anche il nostro Paese con un importante e costante supporto economico, politico e militare al governo di Netanyahu. Punto di partenza sarà il testo “La Catena dell’Impunità”, un’inchiesta sulla storia degli armamenti israeliani e sulle complicità dell’Occidente e dell’Italia nella guerra condotta ai danni della popolazione civile in Palestina. “La Catena dell’Impunità” è un libro edito da Red Star Press, curato da Raffaele Spiga e Federico Zanettin (BDS Italia), di cui A. Mazzeo è co-autore.
Boicottaggio
Infine, grazie alla lezione del movimento internazionale BDS (Boicottaggio, Disinvestimento, Sanzioni), discuteremo di come possiamo, nel nostro piccolo, diventare parte attiva di un tessuto sociale dissidente e resistente. Prenderemo quindi in esame tutte quelle pratiche utili e necessarie per supportare e sostenere il popolo Palestinese e al contempo ostacolare il progetto di sterminio portato avanti da Israele.
In questo stesso giorno inaugureremo la mostra “I bambini di Gaza”, a cura dell’artista siciliano Vittorio Ballato. Teneri volti ormai sepolti sotto le macerie di Gaza, ricostruiti con pennellate scure e decise, tra le cui crepe è ancora possibile (forse) scorgere un briciolo di umanità.
Raccolta Fondi
Le singole tele saranno in vendita e il ricavato, insieme a tutte le donazioni raccolte dal Collettivo UMANA durante l’iniziativa, andrà interamente devoluto all’UNRWA, Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei profughi palestinesi nel vicino oriente, vergognosamente criminalizzata, tra gli altri, anche dal nostro Paese
7 Aprile 2024

Autore:

redazione


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