Quella del gruppo d’opposizione.
Precari … nel rispetto della verità!
Siamo contenti che anche i precari di Brolo abbiamo ottenuto l’anticipazione delle somme da parte della Regione per assicurarsi il pagamento degli stipendi.
Questo, vi assicuriamo, è stato sin dall’inizio il nostro obiettivo! Non appena, infatti, abbiamo notato che Brolo non compariva insieme a tutti i Paesi limitrofi nell’elenco degli enti beneficiari del contributo, ci siamo preoccupati di farne notare all’Amministrazione l’assenza e sollecitare affinché prendesse le dovute determinazioni.
Con una reazione scomposta, il Vicesindaco, ha ritenuto di replicare alle nostre osservazioni, producendo copia della mail da loro inoltrata in data 14 Luglio.
Esaminando con attenzione la suddetta e mail, si evince chiaramente che l’indirizzo di posta destinataria dell’istanza non è quello previsto nell’avviso indicato dall’Assessorato.
Mail inoltrata dal Comune ad un indirizzo errato!!!
Per cui l’istanza di fatto non risultava presentata!!!
Come mai, con identica enfasi, non ha reso noto invece il Decreto assessoriale dal quale si evince chiaramente che l’istanza presa in considerazione è stata presentata solo il 31 luglio dopo il nostro sollecito pubblicizzato proprio il 31 luglio mattina?
I dilettanti allo sbaraglio siamo noi, che sottolineiamo l’errore nell’interesse dei precari?
Possiamo curiosamente ipotizzare che qualche “sponsor solito noto” sia intervenuto, immediatamente dopo la nostra segnalazione, a cercare di ripristinare un danno di non poco conto????
Bando alle ciance, l’importante è che l’obiettivo ultimo sia stato raggiunto.
In questa situazione … chi è il dilettante allo sbaraglio???
Una cosa è certa… nel momento in cui un Amministratore ritiene di dover chiarire ai cittadini come si sono svolti effettivamente i fatti, a nostro avviso, sarebbe corretto che, per il ruolo ricoperto, e nel rispetto verso gli elettori, che i fatti vengano ricostruiti secondo verità.
Il Gruppo di Minoranza “Per Brolo”
La riposta dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Irene Ricciardello
Precari che sia verità.
Il vicesindaco Gaetano Scaffidi chiude la polemica…
Abbiamo fatto tutto, abbiamo fatto bene.
Il risultato è che i Precari del comune hanno le loro spettanze.
Ma c’è di più sono rispettati come persone e come impiegati.
Questa è la novità, senza favoritismi né prevaricazioni.
Taglia corto Gaetano Scaffidi, non vuole entrare nella polemica, dell’ora, del giorno, dell’invio della richiesta dell’inoltro di una mail quella puntualizzata nel comunicato stampa dell’opposizione.
Non siamo solo contenti, dice il vicesindaco, siamo felici che i precari di Brolo abbiamo ottenuto l’anticipazione delle somme da parte della Regione per assicurarsi il pagamento degli stipendi.
Su questo stato di cose, sul bisogno della gente, sul mondo del precariato strombazzare le trombe della polemica, è sciacallaggio mediatico e politico.
Non ci sono medaglie da assegnare, meriti da prendersi..
Ognuno fa la sua parte, noi dell’amministrazione, gli uffici e loro, i Precari, che lavorano.
Questo per evitare ulteriori strascichi.
Abbiamo agito bene, abbiamo agito nel giusto, nel rispetto della tempistica e della normativa.
Tutto qui.
Le reazioni scomposte le lasciamo agli altri
Sono successe tante cose il 14 Luglio. Rivoluzioni, guerre, invasioni.
Per noi è stato un giorno di normale amministrazione, di lavoro, per il paese, come ormai da mesi facciamo per recuperare il tempo perso e mettere pezze in falle e danni subiti, non da noi, ma dalla comunità che amministriamo.
E ribadiamo che il 14 luglio quella richiesta è partita corredata da ogni allegato necessario.
Questa è la verità.
Poi per accelerare i tempi, in quanto il funzionario al quale era stata inoltrata la prima istanza era in ferie, a fine mese l’abbiamo riproposta, senza levare o aggiungere nulla.
Non abbiamo sponsor politici che ci salvaguardano ma siamo noi sponsor di legalità per un paese che ne ha bisogno.
E tanta…
Oggi siamo vicini ai precari e ai loro diritti.
Per far “politica”- quella urlata – lasciamo i tempi agli altri.