Nell’ultima seduta consiliare la netta presa di posizione del gruppo consiliare, nelle parole del capogruppo Giovanni Bucale.
Questo l’intervento politico – integrale – tenuto in apertura dei lavori dell’ultima seduta del civico consesso.
Nelle mie parole troverete la posizione che il gruppo consiliare PRIMA SINAGRA ha dovuto, con grande amarezza, assumere alla luce degli avvenimenti politico amministrativi degli ultimi mesi e, soprattutto, alcune IDEE DI PROSPETTIVA SUL FUTURO DELLA NOSTRA AMATA SINAGRA.
Sono passati più di tre mesi da quando abbiamo partecipato alla cittadinanza la decisione sofferta ma “ponderata” e “responsabile” di costituire il gruppo politico-consiliare “PRIMA SINAGRA” e, oggi, appare doveroso tornare a informare e a parlare ai nostri cittadini tramite questo documento lasciato agli atti del consiglio comunale del 26.10.2021.
Nel primo manifesto ufficiale, all’atto di costituzione, avevano annunciato la nostra intenzione di costituirci in gruppo in modo da partecipare in maniera identitaria a quella che pensavamo poteva e doveva essere una normale dialettica politica in seno all’amministrazione comunale che avevamo contribuito a far eleggere.
La nostra scelta Politica IDENTITARIA ha, sin da subito, destato particolare interesse in diversi gruppi politici locali, negli elettori e singoli cittadini che si sono voluti confrontare e hanno deciso di dialogare con Noi. Sono stati tantissimi gli spunti di discussione, riflessione, confronto che in questi mesi abbiamo tenuto con il tessuto politico, sociale e produttivo del Paese.
In tanti ci hanno chiamato per capire, sapere, confrontarsi.
Incredibilmente e con grande amarezza dobbiamo constatare che nessun interesse di conoscere il nostro punto di vista è stato mostrato dal sindaco che avevamo scelto nella primavera del 2017 e della cui maggioranza avevamo dichiarato (nessuno lo può smentire) di voler continuare a far parte.
Com’era, infatti, auspicabile non è stato convocato neanche un vertice di maggioranza per affrontare i tanti problemi amministrativi e conoscere le ragioni della nostra presa di posizione politica.
Inoltre, con grande dispiacere, abbiamo avuto modo di leggere le parole di un’intervista rilasciata in piena estate al sito web Scomunicando nella quale il sindaco ha parlato addirittura di INTRANSIGENZA e RIGORE nei nostri confronti e anche di questo ne abbiamo dovuto prendere atto.
Ribadiamo, inoltre, che non c’è nulla di personale contro nessuno nella nostra azione politica e che il desiderio di confronto politico su temi e progetti per il Paese è perfettamente in linea con quella che è stata da sempre la storia democratica del nostro comune.
NOI CI SAREMMO VOLUTI CONFRONTARE E CI CONFRONTEREMO CON TUTTI non su argomenti di natura “personale” che esulano dal nostro “modus pensandi” ma vorremmo parlare ad esempio:
– Dell’impegno e dello stato dell’arte dei progetti per intercettare o meno i finanziamenti sull’illuminazione pubblica a led e sulle energie rinnovabili sugli edifici pubblici;
– Su quali iniziative sono state intraprese o si vogliono intraprendere per la redazione del nuovo P.R.G. e per l’individuazione di nuove aree di insediamento artigianale;
– Della mancata partecipazione ai bandi per il C.C.R. (Centro Comunale di Raccolta);
– Della situazione generale in cui versano gli uffici comunali e di una organizzazione efficiente della macchina amministrativa comunale con il coinvolgimento dei “contrattisti”;
– Delle preoccupazioni che abbiamo alla luce dei pensionamenti degli ultimi anni e dell’imminente pensionamento di un altro importante e preparato dirigente comunale (in aggiunta alla segretaria comunale) e del sottodimensionamento dell’Ufficio Tecnico.
– Se è intenzione di questa amministrazione intraprendere iniziative volte al potenziamento e miglioramento dei servizi dell’ufficio postale di Sinagra, alla luce anche delle nuove possibilità offerte ai comuni con popolazione inferiore ai 5000 abitanti come il servizio di tesoreria comunale o della cessione o acquisto del credito per le ristrutturazioni edilizie con bonus 90 o 110.
Questi e tanti altri saranno gli argomenti che affronteremo nei prossimi mesi, confrontandoci con gli altri gruppi consiliari e con chi ha il piacere di parlare con noi di “politica” e del futuro del nostro paese.
Oggi, purtroppo, non ci resta che prendere atto di essere stati praticamente “accompagnati alla porta” dall’amministrazione e dal sindaco che avevamo sostenuto.
Alla luce di ciò annunciamo che da questo momento in poi ci confronteremo “esclusivamente” POLITICAMENTE con l’Amministrazione in carica e lo faremo nelle sedi preposte e con gli strumenti a disposizione dei Consiglieri Comunali, sempre a garanzia degli interessi dei nostri concittadini nel rispetto della cultura “democratica” del nostro amato paese.
A quanto detto aggiungiamo l’amarezza per il ritardo nella risposta all’interrogazione sul trasporto scolastico che avevamo presentato nei giorni scorsi e per il mancato coinvolgimento in termini di idee e proposte sulla questione.
Ricordiamo a tutti che un’interrogazione è un normale strumento per esercitare il ruolo di consigliere comunale e non è accettabile che venga insultato e preso di mira chi, in democrazia, esprime il proprio punto di vista.
Quindi, continueremo sulla strada intrapresa, stando vicini ai nostri concittadini e lottando per le loro esigenze.
La dichiarazione
Comunichiamo, inoltre, che alla luce delle considerazioni politiche tenute in premessa sin dalla seduta di questo consiglio Comunale valuteremo le VOTAZIONI DI VOLTA IN VOLTA, tenendo sempre bene in mente l’ESCLUSIVO INTERESSE della comunità amministrata di Sinagra.