Quattro i punti all’ordine del giorno. Una quindicina di interventi programmati. La sala piena con la voglia di ascoltare, partecipare, ma anche muovere critiche a 360° (come quelle di Roberto, noto ristoratore santagatese). Ovviamente molta attenzione all’evoluzione amministrativa e penale del “caso porto”.
Hanno partecipato i consiglieri comunali di minoranza, in sala tra la gente diversi Precari, sindacalisti ed ancora il leader di Italia Viva a S.Agata, l’avvocato Paolo Starvaggi. C’erano anche diversi “ex” della politica locale e tra questi anche un ex sindaco, Aldo Fresina.
I consiglieri comunali si sono suddivisi i vari argomenti del dibattito spaziando dalla non potabilità dell’acqua (il capogruppo consiliare di Italia Viva, già sindaco di Sant’Agata, Carmelo Sottile, il consigliere indipendente e coordinatore locale del Pd Giuseppe Puleo, e il consigliere Monica Brancatelli) alla mancata stabilizzazione dei precari (il consigliere comunale IV Nunziatina Starvaggi): dalla soppressione del punto nascita di Sant’Agata Militello (Melinda Recupero IV), al completamento del porto.
Su questo punto notevoli gli interventi di Fresina e dell’avvocato Paolo Starvaggi che hanno declinato la questione del porto tra ritardi, subappalti, lavori quali il braccio di sopraflutto, slittamento della consegna dei lavori e problematiche economiche e falle – tra ipotetiche, ipotizzabili e reali – alle future casse comunali.
Carmelo Sottile, che è anche medico, è intervenuto anche sul punto nascita e sulle sue problematiche al pari del sindacalista della Uil Paolo Famiano, del il responsabile della Cgil provinciale Antonio Crimi.
Da rammentare gli interventi di Salvatore Mezzopane, Danilo Russo, Pippo Vitale, Gianni Caldiero, Franco Scurria, Roberto Pruiti. Mario Russo -(comitato raccolte firme pro punto nascita) ha evidenziato che perdurando l’immobilismo del governo e dei deputati regionali sull’ospedale, presenterà una denuncia alla Procura della Repubblica di Patti.
Il dibattito è stato moderato dalla giornalista Letizia Passarello.
“Dopo quasi due anni di amministrazione Mancuso occorre fare un bilancio e formulare proposte concrete nell’interesse della città e dei cittadini” avevamo scritto nel loro comunicato stampa i rappresentanti della locale sezione del Partito Democratico “Vi è il dovere di aprire da subito un confronto pubblico di partecipazione con la Città, la società civile e con chiunque ha a cuore gli interessi generali della Città”.
Per questa componente politica quanto avvenuto lunedì è un punto di partenza Si parte con l’incontro del 24 Febbraio alle 18,00 al Teatro Sacro Cuore, al quale sono invitati i cittadini che vogliono fare sentire la loro voce ed il sostegno all’iniziativa” al quale seguiranno altri incontri. Per loro i punti da trattare sono tanti… il cimitero, la “mancata promozione di attività culturali”, la potabilità dell’acqua, le tasse comunali e lo sviluppo economico.