RESTARE UMANI – Francesca Borgia ed il Coordinamento Messina Palestina nello spazio Saraj a Messina
Cronaca, Cronaca Regionale, Fotonotizie, In evidenza

RESTARE UMANI – Francesca Borgia ed il Coordinamento Messina Palestina nello spazio Saraj a Messina

Un appello alla solidarietà e all’azione di Francesca Borgia

il 16 e 17 novembre

In tempi di profonda crisi e instabilità, come quelli che stiamo attraversando oggi, le parole di Francesca Borgia risuonano come un monito, ma anche come un invito. La riflessione da lei condivisa pone l’accento su una necessità imprescindibile: restare umani. Di fronte ai continui sconvolgimenti politici e sociali che minacciano di sgretolare le fondamenta della nostra umanità, non possiamo permetterci di cedere al cinismo o all’indifferenza.

Restare umani significa ripudiare la guerra in ogni sua forma, rigettare la logica della distruzione e della morte. Non si tratta solo di un ideale, ma di un’esigenza vitale per la nostra stessa esistenza e per il futuro delle generazioni che verranno. Essere solidali con chi è stato privato di patria, terra, lavoro e dignità non è un atto di debolezza, bensì di forza, un atto che ci restituisce la nostra stessa umanità.

Spazio Saraj di via Citarella 33 Messina 

Francesca Borgia ci invita a riflettere su quanto sia pericoloso lasciarsi catturare da slogan religiosi ingannevoli o strumentalizzati, definiti giustamente “il retaggio più pericoloso che governi e uomini politici possano lasciare a qualsiasi popolo, compreso il proprio”. Questi slogan, se non riconosciuti per ciò che sono, possono alimentare l’odio e le divisioni, anziché promuovere la coesione e la pace.

L’appello a restare umani non si limita alla teoria, ma si trasforma in azione concreta.

Sabato 16 e domenica 17 novembre 2024, nello spazio Saraj di via Citarella 33 a Messina, Francesca Borgia offrirà una testimonianza tangibile della sua solidarietà e del suo impegno. Durante l’evento, che si terrà dalle ore 10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 20:30, l’artista metterà a disposizione oggetti ceramici unici, frutto di anni di dedizione alla sua arte.

Questi pezzi, straordinari per forma, tipologia e dimensione, saranno venduti con uno scopo nobile: il ricavato sarà interamente devoluto a sostegno della causa palestinese.

Le donazioni saranno indirizzate a due organizzazioni umanitarie, Assopace Palestina per le borse di studio dei ragazzi di At Tuwani, un villaggio della Cisgiordania, e Palmed Italia, che offre aiuti alla popolazione della Striscia di Gaza. Entrambe le organizzazioni sono impegnate a migliorare le condizioni di vita di chi, da troppo tempo, vive in una realtà segnata da privazioni e sofferenze.

Questa iniziativa nasce dalla collaborazione con il Coordinamento Messina Palestina e rappresenta un esempio di come l’arte possa diventare uno strumento di cambiamento, un ponte tra culture e un modo per dare voce a chi troppo spesso è ridotto al silenzio.

L’appello che Francesca Borgia rivolge alla comunità è semplice ma potente: partecipare per sostenere chi ha bisogno di tutto. L’occasione di contribuire a un’azione concreta di solidarietà e di supporto a un popolo in difficoltà è un’opportunità per dimostrare che la nostra umanità è ancora viva e capace di fare la differenza.

Ricordiamo che, secondo gli accordi internazionali, la Palestina comprende la Cisgiordania, Gerusalemme Est e la Striscia di Gaza, territori spesso al centro di tensioni geopolitiche che rendono ancora più urgente un impegno collettivo per la pace e la dignità umana.

Per maggiori informazioni sull’evento e su come contribuire, è possibile contattare il numero 3397362117.

In un mondo che sembra sempre più diviso, abbiamo il dovere di restare uniti nella nostra comune umanità.

14 Novembre 2024

Autore:

redazione


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist