“Da tempo la U.O. di Chirurgia Generale dell’ospedale di Barcellona P.G. , diretta dal Primario della omologa di Milazzo, dr Giuseppe Cimino, continua ad essere penalizzata da decisioni,il cui fine del depotenziamento è sin troppo evidente”.
Lo afferma il Responsabile UIL Medici, dr Paolo Calabrò, alla luce degli ultimi fatti che coinvolgono il nosocomio barcellonese per cui l’attività chirurgica continua ad essere drasticamente limitata, nonostante la presenza di valide figure professionali.
“A Barcellona – continua Calabrò – per volere del responsabile, non si effettuano più interventi in laparoscopia né interventi chirurgici di pazienti, i cosiddetti Asa 4,cioè particolarmente a rischio, facendo palesare decisioni chiaramente strumentali”.
Ad aggravare la situazione è una nuova disposizione che autorizza il rientro di una unità medica dalla u.o di chirurgia del P.O. di Milazzo a quella di Patti, autorizzando in pratica il responsabile a spostare medici chirurghi da Barcellona a Milazzo invece che sostituire l’unità mancante a Milazzo.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.