E’ polemica a Brolo sul disservizio dello scuolabus, in panne da venerdì scorso per un guasto, e sulle mancate comunicazioni all’utenza. Irene Ricciardello commenta pesantemente sulla tempistica della comunicazione ai genitori e l’assessore alla pubblica istruzione replica: La scuola è centrale nell’agire dell’amministrazione.
Dopo qualche settima di quiete si riaccende il clima politico-amministrativo locale.
Non è il guasto, accidentale e imprevedibile, che ha bloccato lo scuolabus locale ma la tempistica dell’informazione.
la lite al tempo dei selfie
Scrive Irene Ricciardello, il consigliere e capogruppo d’opposione ma anche ex sindaco di Brolo – subito dopo che il comune aveva pubblicato un avviso sui social relativi alla precarietà del servizio dello scuolabus comunale.
“I disservizi dovuti ai guasti possono capitare sempre, in qualsiasi momento. Ma la bravura di una amministrazione si dimostra nell’affrontare tali momenti. Venerdì pomeriggio lo scuolabus guidato dal Signor Tranchida subisce un guasto… e l’amministrazione brolese cosa fa? Pubblica un avviso sulla pagina fb del comune di Brolo, solo 3 ore fa!” (la nota è di lunedì 16 febbraio alle ore 16,23).
Irene Ricciardello aggiunge:
“Mi chiedo, perchè attendere la tarda mattinata di lunedì per avvisare i genitori? La collaborazione chiesta andrebbe coadiuvata, in primis, da una tempestiva comunicazione per permettere agli stessi una adeguata organizzazione in base agli impegni lavorativi dei più.”
E conclude “Sarebbe inoltre opportuno, oltreché corretto, che l’assessore competente, tra un selfie e l’altro, trovasse il tempo di firmare l’avviso relativo al disservizio, assumendosi la responsabilità circa la (dis)organizzazione dei disagi arrecati alle famiglie”.
Immediata la replica di Cono Condipodero, l’assessore alla pubblica istruzione:
L’ex sindaco Ricciardello che su Facebook si veste da accusatrice, avrebbe potuto e dovuto informarsi, da consigliere comunale, sulla verità dei fatti in merito alla vicenda del guasto al pulmino.
Avrebbe così scoperto:
1) Il guasto (evidentemente imprevisto e imprevedibile) è avvenuto venerdì pomeriggio praticamente in contemporanea con l’uscita scolastica delle 16,15;
2) l’Amministrazione ha tempestivamente informato del problema le famiglie interessate tramite i rappresentanti di classe;
3) Il pulmino (ancora in garanzia) è stato trasportato lunedì mattina al concessionario Iveco di Termini Imerese;
4) Il trasporto degli alunni è stato riorganizzato con l’ausilio di un mezzo sostitutivo e l’unico problema rimane per meno di trenta alunni del plesso di via Libertà per l’uscita delle ore 14;
5) Siamo costantemente in contatto con l’officina concessionaria e contiamo di ripristinare la normalità del servizio nel giro di pochi giorni.
Probabilmente ciò che l’ex sindaco non digerisce è che l’attenzione alle esigenze scolastiche non è mai stata così centrale come durante l’Amministrazione Laccoto: l’ex sindaco se ne faccia una ragione.
Buon selfie!”
giusto per dirlo
Intanto al di là della polemica, a futura memoria, è giusto dirlo che essere incisivi, precisi e puntuali, nella comunicazione diventa importante.
Qualche cosa non ha funzionato, tra genitori, rappresentanti di classe, catene di Wzp, amministrazione.
Questo per evitare, come lunedì scorso, che i bambini restino al freddo.
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