
“Il dato politico che emerge dal voto di ieri sera all’ARS, dove è stato approvato il nostro emendamento per l’abolizione delle città metropolitane ormai di fatto coincidenti con i comuni di Palermo, Messina e Catania alla luce di quanto deciso nel corso del dibattito sui Consorzi di comuni, è che Crocetta non solo non ha più alcuna maggioranza né credibilità, ma che i presunti accordi romani o palermitani sul futuro di questo governo sono carta straccia.”
Con un subemendamento approvato anche dal M5s, l’opposizione di centrodestra cancella le tre grandi aree siciliane dalla riforma delle Province. Falcone (Forza Italia): “Ennesima sconfitta politica per Crocetta”. Musumeci: “Il voto dimostra che non esiste una maggioranza”. Ardizzone: “Così si danneggiano i piccoli Comuni”.
La commissione parlamentare Antimafia dell’Ars ha ascoltato ieri in audizione il presidente dell’Associazione nazionale Testimoni di giustizia, Ignazio Cutrò, a proposito del disegno di legge presentato dalla giunta regionale per l’equiparazione dei benefici riconosciuti ai familiari delle vittime di mafia agli stessi testimoni.
Il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Francesco Cascio, ha incontrato questa mattina a Palazzo dei Normanni alcuni dei giovani studenti toscani e siciliani, per la prima volta insieme, che hanno partecipato a Corleone al campo di lavoro estivo antimafie del progetto “LiberArci dalle spine”, organizzato per il sesto anno consecutivo dall’Arci e dalla Cooperativa Lavoro e non solo.