Un uomo di Mistretta, A.G., era stato denunciato per false dichiarazioni dopo aver presentato domanda di reddito di cittadinanza senza indicare di essere agli arresti domiciliari, circostanza che avrebbe comportato il rigetto della richiesta.
Il Tribunale di Patti ha assolto M. B, 51 anni, dall’accusa di aver costretto una minorenne di 14 anni a subire atti sessuali. I fatti contestati risalivano al periodo compreso tra settembre 2016 e il Capodanno 2021.
Dopo un iter giudiziario lungo e complesso, durato ben nove anni, un 41enne residente in un centro dei Nebrodi è stato assolto dal reato di maltrattamenti dal giudice monocratico del Tribunale di Patti, Eleonora Vona. L’uomo si era sempre dichiarato innocente, respingendo ogni accusa.
Il Giudice l’assolve dall’accusa di violenza sessuale e maltrattamenti nei confronti di una donna affetta da disabilità psichica. Oggi sostanzialmente finisce l’incubo giudiziario di un uomo che in primo grado era stato condannato a sette anni e mezzo di reclusione