Gran Signore, uomo di salotto, il marchese Domenico Caracciolo di Villamaina, da Parigi, dove svolgeva le funzioni di ambasciatore del Regno, viene precipitato in Sicilia per assumere, nel 1782, la funzione viceregia. Sensibile alle novitàintrodotte dalla cultura dei lumi, s’impone testardemente un progetto di modernizzazione, cioè un forzato cambiamento delle regole e dei ritmi…
BRUNO RONDINI – “Quello che non capivoâ€Â
Con “Quello che non capivoâ€Â, Bruno Rondini ci guida in uno dei cammini più difficili e straordinari per un cristiano: quello verso il Signore. Con l’adeguatezza di un maestro e la genuinitàdi uno studente, prende per mano il lettore e lo accompagna attraverso le pagine della Bibbia, cercando di illuminare tutti noi su tutto…
MARIA ROSA LAURIANO URSO – Il castello invisibile
Scivolare in un mondo magico, fatto di arcobaleni da seguire, di pecorelle impaurite, uccellini innamorati, bruchi che si trasformano in meravigliose farfalle e stelline buone. Un mondo in cui, nonostante le insidie, i tranelli, la fatica, alla fine le cose buone e l’amore trionfano sempre, un mondo che seppure non ci è dato da vivere,…
PALMA CIVELLO – “Volti e svolte al telefonoâ€Â
«Come può un oggetto divenire personaggio tra persone?! Questo in sintesi il tema di Volti e svolte al telefono di Palma Civello. Il telefono è origine, contenitore e fine delle sei storie legate tra loro da un unico filo conduttore: il bisogno di comunicare, oltre a ciò che si vede, ciò che si sente. Non…
POMPEO COLAJANNI – “Le cospirazioni parallele “
La guerra di liberazione contro la dittatura fascista e l’occupazione nazista, combattuta in Italia tra il 1943 e il 1945, è stata una delle pagine più gloriose della più recente storia nazionale, il cui merito principale è stato quello di aver dato vita alla Repubblica democratica, che trova il suo atto fondativo nella Carta costituzionale…
MANLIO PIAZZA – “Cappotto bluâ€Â
«La vita di un uomo è circolare e consequenziale, va in due dimensioni, segue una retta infinita e al contempo disegna nello spazio una circonferenza, infatti, c’è sempre un nesso in quello che facciamo, ma ogni vira ha qualcosa di unico e raro che andrebbe comunque raccontato a prescindere dal resto degli altri giorni».