A meno di un anno dalla chiusura del PNRR, la sfida non è più teorica ma pratica: trasformare fondi e progettualità in risultati tangibili per i territori.
“Senza un piano dei rifiuti e un’adeguata impiantistica pubblica, il rischio è quello di tornare alla stagione, finita malamente, dei termovalorizzatori autoreferenziali e fini a sé stessi”.