UILTRASPORTI – Vertenza Servirail  Messina, Trenitalia assume in Sicilia ma non loro
Cronaca Provinciale

UILTRASPORTI – Vertenza Servirail Messina, Trenitalia assume in Sicilia ma non loro

I lavoratori Servirail aderenti alla UILTrasporti si chiedono come sia possibile che Trenitalia continui ad assumere anche qui in Sicilia e nessuno dica niente……..
Già nel Dicembre 2010 la UILTrasporti Messina, subito dopo esser venuta a conoscenza di quelle 1000 ( mille ) assunzioni inviava pubblicamente una DIFFIDA a Trenitalia, alle istituzioni, a tutti i parlamentari messinesi, nella quale invitava Trenitalia ad includere i lavoratori Servirail in quelle 1000 assunzioni…
A rendere noto che Trenitalia continui ad assumere sono il segretario provinciale della UILTrasporti Messina Silvio Lasagni insieme al Responsabile UILTrasporti del settore “Treni-Notte” Fortunato Marabello ( entrambi i dirigenti della UILTrasporti Messina sono sempre stati a fianco dei lavoratori Servirail dal principio della vertenza ), infatti pochi giorni fa in un comunicato Lasagni e Marabello fanno presente che mentre non si riesce a concludere la vertenza Servirail tutti i vettori ferroviari ( oltre Trenitalia, Rfi, Bluferries anche NTV, Arenaways, Trenord ) stanno assumendo nuovo personale al quale le aziende saranno costrette inoltre ad eseguire corsi di formazione, corsi che invece i lavoratori Servirail non avrebbero avuto bisogno perché già qualificati e professionalizzati per lavorare a bordo treno o in qualunque altra mansione, anche a terra, attinente le Ferrovie dello Stato.
Negli ultimi giorni infatti si vedono sui treni regionali siciliani nuovi assunti da Trenitalia affiancati da Tutor…..
I lavoratori Servirail ritengono sia l’ ennesimo schiaffo di Trenitalia alla loro dignità….
I lavoratori Servirail ritengono di essere come dei figli adottivi di Trenitalia, che ha utilizzato finchè le andava comodo e che oggi, per motivi di strategia aziendale, lascia in mezzo ad una strada senza alcun sostegno e senza alcun ammortizzatore sociale………
e nel frattempo assume altro personale come se loro non fossero capaci di lavorare alle sue dirette dipendenze…
TUTTO QUESTO E’ INCREDIBILE……..!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Inoltre quanto affermato dai sindacalisti della UILTrasporti Lasagni e Marabello, riguardo l’ ingiustizia attuata nei confronti di questi lavoratori che mentre venivano licenziati, Trenitalia, che è la responsabile sia dei tagli dei treni notte, sia dell’ appalto Servirail, in quanto Committente, assumeva sfacciatamente altro personale, operazione questa che desta sospetti……………
è stato condiviso già dal responsabile del Welfare Zipponi (IDV) il quale ha dichiarato che per lì Italia dei Valori è Trenitalia la responsabile a deve assumere i Servirail alle proprie dipendenze,
ma anche dal Sindaco Buzzanca, oltre ad averlo ribadito anche a Roma direttamente al Responsabile Trenitalia Domenico Braccialarghe, lo ha sottolineato anche ieri nell’ incontro tenutosi alla Provincia insieme al Presidente Nanni Ricevuto, ha DETTO ,
le stesse affermazioni sono state condivise anche dall’ On. Giovanni Ardizzone, il quale ha ricordato anche dei 53 milioni che erano stati messi a disposizione di Trenitalia dall’ assessore ai Trasporti della Regione Sicilia Pier Carmelo Russo, a condizione però che Trenitalia assumesse alle proprie dipendenze i lavoratori Servirail di Messina.
Affermazioni condivise anche dall’ Assessore Tranchida, anch’ esso presente ieri alla Provincia, il quale ha anche spiegato che ci sono le possibilità di inserimento dei lavoratori Servirail in Sicilia, alle dipendenze di Trenitalia,
ma in realtà dopo che alcuni lavoratori Servirail, durante la riunione, hanno consegnato al Presidente della Provincia un Comunicato ufficiale di 1000 (mille) assunzioni scritto e firmato dai responsabili di Trenitalia sigg.ri Braccialarghe, Stocchi e Pozzi , tutti i presenti si sono chiesti per quale motivo in quel blocco di 1000 assunzioni non possono essere inseriti i lavoratori Servirail, che inoltre sono già altamente professionalizzati…
Tutto questo assumere e licenziare nello stesso periodo fa pensare…<>…
Ma qualcosa di più chiaro si evince dall’ udienza di giovedì scorso in Tribunale, dove a difendere i lavoratori Servirail c’ era il conosciutissimo Prof. Avv. Raffaele Tommasini, il quale dopo una lunga premessa, ha spiegato tecnicamente che la Servirail è stata creata appositamente per licenziare questi lavoratori, <>, inoltre il personaggio Paolo Franconi che prima era il direttore del personale della Wagon-Lits, adesso è il responsabile della nuova ditta “Angel Service” ( la ditta con 10 mila euro di capitale sociale, che senza neanche clausola sociale ha assunto una parte di lavoratori dei treni notte in tutta Italia, ma non a Messina e gestisce l’ appalto in affidamento temporaneo )…
Il Prof. Avv. Raffaele Tommasini ha anche dichiarato durante l’ udienza che ascoltare i testimoni renderebbe tutto ancor più comprensibile.
Insomma troppi intrecci e troppa confusione, ciò che è chiaro è che i lavoratori Servirail sono stati licenziati a causa dei tagli effettuati da Trenitalia ( committente dell’ appalto Servirail, nel quale però era sempre Trenitalia a dare ordini e direttive ai lavoratori dell’ appalto),
e ciò che è sicuro è che attualmente Trenitalia sta assumendo nuovo personale anche in Sicilia fregandosene altamente dei Servirail…
Inoltre i lavoratori Servirail, i quali lavoravano maggiormente di notte, ricordano che proprio durante la notte, per qualsiasi cosa, NON potevano fare riferimento a Servirail, perché gli uffici Servirail di notte sono sempre stati chiusi, ed infatti facevano riferimento al personale “Trenitalia” o addirittura agli uffici di “Trenitalia”.
Intanto mentre i manifesti che invocano giustizia rimangono affissi al Tribunale del Lavoro e continuano ad essere letti da tutti, i lavoratori Servirail che giovedì scorso quando durante la loro causa, protestavano silenziosamente in rispetto del Tribunale, attendono con ansia l’ esito dei giudici riguardo la loro assunzione alle dirette dipendenze di Trenitalia.

19 Giugno 2012

Autore:

admin


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