Non c’era alcuna voglia di sfregio nei manifesti politici di Mancuso e malamente imbrattati solo per la paura di incorrere nelle sanzioni previste dalla normativa elettorale.
A chiarire ogni dubbio è lo stesso attuale sindaco sant’agatese, nonchè candidato alle prossime amministrative, Carmelo Sottile che scrive “Le discutibili modalità di copertura delle postazioni pubblicitarie di cui sono stato oggetto questa notte – dopo approfondimento- sono da attribuire alla ditta che gestisce per conto terzi i supporti per ottemperare a quanto previsto dalla legge. Tali cartelloni saranno rimossi a breve, come tutti gli altri.” E aggiugne “Chiarisco solo per evitare possibili contrapposizioni, già comparse sui social ed in città, che nulla aggiungono al confronto. Esso, da parte mia e nostra, si baserà solo su fatti, progetti e impegni”.
Analoga sorte era toccata ai manifesti di Bruno Mancuso. Infatti da oggi la normativa impedisce la pubblicità fuori dagli appositi spazi comunali, e nella fretta, che spesso è cattiva consigliera, chi doveva ha deciso di cancellare i volti dei candidati in maniera “brutale” e radicale i manifesti per evitare il peggio.
Il gestore della pubblicità dell’attuale sindaco ha infatti commentato ad un testata on line: “I cartelli della candidatura a sindaco del dottore Sottile sono stati oscurati da me proprietario della cartellonista su cui erano esposti, in quanto i termini di legge prevedevano oggi come termine ultimo per l’oscuramento della propaganda altrimenti sarebbero stati sanzionati. Avendo ricevuto da parte di ignoti un esposto presso le autorità quello di verniciare oscurando gli elementi della propaganda era la soluzione più rapida per evitare sanzioni amministrative. Non si tratta di nessun atto vandalico ma si tratta del semplice rispetto per le normative pubblicitarie che regolano la campagna elettorale vi tranquillizzo che già da domani nel rispetto delle nostre quindicine di affissione i cartelli saranno coperti con i poster dei clienti che hanno impegnato gli spazi, comunque anziché fare queste polemiche inutili piene di congetture dedicate queste energie per il bene del paese”.
