Grande successo per la masterclass “Come diventare un musicista migliore” tenuta dal maestro Mario Guarini, bassista di chiara fama nel panorama musicale italiano ed estero nonché docente di basso elettrico pop e jazz nei conservatori di Monopoli, Nocera Terinese, Cosenza e Trento.
La masterclass è stata fortemente voluta dal consiglio direttivo dell’Associazione Musicale “G. Verdi” di S. Agata Militello, dai Maestri Maurizio Ferralotto (chitarra), Domenico Mistretta (batteria) e dal Maestro e Direttore Artistico Antonio Artino e fa parte del percorso formativo di perfezionamento che da anni l’Associazione mette a disposizione sia dei suoi corsisti che di tutti coloro che hanno voglia di avvicinarsi alla musica ed allo studio di uno strumento.
Il maestro Guarini ha interagito con circa 30 iscritti, tra allievi della Scuola di Musica e musicisti, ha spiegato come intraprendere lo studio dello strumento, non solo il basso, e migliorarsi restando sempre se stessi e con la passione iniziale senza tralasciare però la formazione continua e lo studio.
Nel corso del seminario, il maestro ha anche dato prova della sua bravura, ha risposto alle domande dei corsisti coinvolgendoli in prima persona e suonando con loro, ha anche spiegato il funzionamento dello strumento e come utilizzarlo al meglio a seconda del genere e del contesto in cui questo viene suonato.
Al termine della Masterclass, sono stati consegnati gli attestati di partecipazione.
Dal 2015, il maestro Guarini, ha porta in giro in oltre 50 scuole, il suo seminario di consigli motivazionali su come migliorare il proprio livello di preparazione e su come trasformare quella che è una passione in un vero e proprio mestiere.
“E’ stato un onore per noi ospitare il Maestro Mario Guarini e speriamo che questo sia solo l’inizio di una lunga e proficua collaborazione con la nostra scuola musicale” – dichiara il vice presidente Maria Grazia Gagliano – “Stiamo già pensando alla prossima programmazione didattica e all’organizzazione di altre Masterclass di perfezionamento per i nostri allievi e ai progetti con le scuole che inizieranno con il prossimo anno scolastico. Spero anche di poter invitare nuovamente a breve il Maestro Guarini e perché no organizzare un seminario coinvolgendo anche le scuole cittadine”.
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