Di fronte alla grave crisi idrica che sta colpendo diverse province siciliane, il Sindaco di Capo d’Orlando ha emanato un’ordinanza contingibile e urgente volta a garantire il risparmio dell’acqua potabile e a limitare gli sprechi.
La misura, attiva da oggi e fino al 31 ottobre 2024
Una decisione che si rende necessaria per far fronte alla carenza di risorse idriche che minaccia il benessere della comunità.
L’ordinanza prevede severe restrizioni sull’utilizzo dell’acqua potabile, con l’obiettivo di assicurare che essa sia riservata esclusivamente per usi alimentari, domestici e igienici. Tra le misure più rilevanti, è vietato l’uso dell’acqua potabile per l’irrigazione di giardini e prati, tranne che nella fascia oraria dalle 22:00 alle 24:00 per un massimo di 60 minuti.
È necessario essere parsimoniosi.
Sono inoltre proibiti il lavaggio di aree cortilizie e piazzali, il lavaggio di veicoli privati e il riempimento di fontane ornamentali, vasche da giardino e piscine private.
La decisione è stata presa in risposta alla dichiarazione dello stato di crisi e di emergenza regionale per la grave crisi idrica, emessa dalla Giunta Regionale.
Il Sindaco ha sottolineato l’importanza di un uso parsimonioso delle risorse naturali, specialmente in un momento in cui l’acqua, risorsa essenziale per la vita, è sempre più scarsa. “Non possiamo tollerare sprechi,” ha affermato, sottolineando come sia inaccettabile usare l’acqua per scopi non essenziali mentre molte persone ne mancano per le prime necessità.
Non possiamo tollerare sprechi.. quando poi alla gente manca l’acqua per le prime necessità.
Per garantire una distribuzione equa della risorsa idrica, l’ordinanza dispone anche la sospensione dell’erogazione del servizio idrico su tutto il territorio comunale dalle ore 1:00 alle ore 6:00 di ogni giorno, a partire dal 14 agosto 2024 e fino al 26 agosto 2024.
Inoltre, è vietato l’utilizzo di elettropompe per il prelievo dell’acqua dalla condotta idrica comunale, e sono state incaricate la Polizia Locale e le Forze dell’Ordine di monitorare e far rispettare le nuove disposizioni.
Chi non rispetterà l’ordinanza sarà soggetto a sanzioni pecuniarie. In caso di infrazioni più gravi, potranno essere prese in considerazione denunce all’Autorità Giudiziaria.
Il Sindaco ha concluso l’ordinanza invitando la cittadinanza a un uso razionale e corretto dell’acqua potabile, ricordando che la collaborazione attiva di tutti è fondamentale per superare questa emergenza.
L’ordinanza
