Archimede 2, l’auto ad energia solare creata dall’associazione onlus Futuro Solare
Archimede 2, l’auto ad energia solare creata dall’associazione onlus Futuro Solare, annuncia la sua partecipazione alla Bridgestone World Solar Challenge, l’evento internazionale per auto a energia solare che percorreranno 3.000 km nell’entroterra australiano.
Un vero e proprio laboratorio didattico, grazie al quale giovani studenti e professionisti potranno approfondire gli studi, le ricerche le loro esperienze in campo chimico, meccanico, elettronico e informatico. Il contributo delle giovani generazioni ha permesso di sviluppare veicolo solare innovativo e sostenibile, che rappresenta una vera e propria sfida tecnologica e culturale per il futuro della mobilità.
È con queste premesse che l’associazione Futuro Solare, attiva a Siracusa dal 2005 e impegnata nella sperimentazione di tecnologie innovative e sostenibili per la ricarica di energia on-board di veicoli a trazione elettrica attraverso la conversione fotovoltaica, lavora dal 2019 alla progettazione di Archimede 2.0, la seconda auto a energia solare realizzata con materiali riciclabili fino all’80% grazie al sostegno di istituzioni e piccole e grandi aziende, come Ricca IT, Caffè Moak e Lenovo
Per partecipare alla World Solar Challenge e portare il team in Australia, l’associazione ha lanciato una campagna di raccolta fondi su Eppela, una piattaforma sicura e affidabile.
È possibile sostenere il progetto di Futuro Solare a questo link e rimanere aggiornati riguardo gli sviluppi di questa grande avventura.
La Bridgestone World Solar Challenge rappresenta un’opportunità unica per Futuro Solare, e per la Sicilia, di dimostrare il proprio impegno e la propria dedizione nell’innovazione e nella sostenibilità. “La realizzazione di Archimede 2 e la partecipazione alla BWSC riflettono l’impegno nel promuovere e sviluppare soluzioni energetiche sostenibili”, ha dichiarato Vincenzo Di Bella, presidente dell’associazione. “Siamo convinti che l’energia solare avrà un ruolo sempre più importante nel prossimo futuro e siamo orgogliosi di dare il nostro contributo in questo settore, permettendo alle giovani generazioni di studiare sul campo per trovare soluzioni nella sfida energetica dei prossimi anni.”