La Mostra d’Arte dei Maestri Contemporanei si era inaugurata, alla sala Rita Atria, lo scorso 4 agosto
da più di venticinque anni una rassegna che è diventata un punto fermo dell’estate brolese.
Tanti appassionati d’arte hanno già visitato quest’evento artistico creato da Roberto Santoro e Carlo Rinaudo, l’anima della Pathos, l’associazione d’arte che cura la Mostra, visitabile tutti i giorni, fino al 25 agosto dalle 20 a tarda sera alla sala “Rita Atria”. di Brolo
Quest’anno la mostra è divisa in due sezione, grafica e pittura.
Tra più di cento opere degli artisti Calogero Corrao, Vittorio Maria Di Carlo, Vittorio Franchina, Salvo Lombardo, Alessandro Maio, Gigi Martorelli, Roberto Masia, Sergio Tripodi e poi ancora Meschis, Piking, e Treccani si può avere il visibile segno dell’evoluzione dei percorsi del mondo dell’arte italiana.
ARTE & CRITICI
Francesco Cotroneo, critico d’arte, dopo aver visita la Rassegna ha dato la sua disponibilità a far esporre alla Biennale di Roma tre artisti presenti a Brolo
Cotroneo, era stato già ospite alla mostra brolese, nella sua edizione dell’estate 2019, quando insieme a Roberto Santoro e Carlo Nunzio Rinaudo, inaugurò la rassegna. Il critico d’arte, noto per la sua profonda conoscenza del panorama artistico internazionale e per la sua capacità di scoprire talenti, anche questa volta non ha nascosto la sua ammirazione per le opere esposte, esprimendo un sincero apprezzamento per la qualità artistica degli artisti in mostra ma anche per l’impegno che l’Associazione culturale Pathos da oltre 30 anni opera nel settore dell’arte, organizzando mostre, collettive d’arte ed iniziative culturali in varie località siciliane e oltre. Un impegno che che nel tempo hanno portato decine di artisti, pittori, scultori, fotografi e designer ad esporre le loro opere.
Dopo una valutazione approfondita, Cotroneo ha deciso quindi di selezionare questi Maestri per partecipare alla prossima Biennale d’Arte Internazionale di Roma, che si terrà a partire da gennaio 2025 in una delle location più prestigiose della capitale italiana. La Biennale, organizzata dallo stesso Cotroneo in collaborazione con la Mondadoro e l’Internazionale ERKER Parigi, si preannuncia come un evento di altissimo livello, riservato esclusivamente ai più importanti artisti del panorama mondiale.
La selezione di Martorelli, Maio e Tripodi rappresenta un riconoscimento significativo del loro talento e della loro capacità che hanno avuto, vedi Martorelli, e che hanno gli altri artisti di innovare e contribuire al discorso artistico contemporaneo.
La scelta di inserire questi artisti nella Biennale non è casuale: le opere di Martorelli, con il loro linguaggio visivo distintivo, hanno colpito Cotroneo per la loro forza espressiva e l’originalità; quella di Maio ha affascinato il critico con la sua capacità di coniugare tecnica e poetica in una sintesi armoniosa; mentre Tripodi è stato apprezzato per la profondità concettuale e la raffinatezza estetica delle sue creazioni.
L’edizione 2025 della Biennale d’Arte Internazionale di Roma si propone di essere un crocevia di culture, stili e visioni, con la partecipazione di artisti provenienti da tutto il mondo.
La collaborazione con Mondadoro e Internazionale ERKER Parigi garantisce un’organizzazione impeccabile e un’attenzione particolare alla qualità delle opere esposte, facendo di questo evento uno dei più attesi nel calendario artistico internazionale.
Vedere artisti da sempre promossi dalla Pathos – Martorelli, Maio e Tripodi – partecipare alla Biennale rappresenta, dicono Rinaudo e Santoro, una straordinaria opportunità di visibilità e di confronto con altre eccellenze artistiche a livello globale. La loro presenza a Roma, tra i protagonisti di questo prestigioso evento, non farà che consolidare la loro posizione nel mondo dell’arte contemporanea.
L’Associazione culturale Pathos
nasce a fine anni ‘90 dal felice connubio di idee e di iniziative culturali di Roberto Santoro e di Carlo Rinaudo. Nel tempo, decine di artisti, pittori, scultori, fotografi e designer hanno avuto modo di esporre, nelle tante mostre ed esposizioni svolte in varie località siciliane e oltre, per via di collaborazioni con altri galleristi o mercanti, le loro opere. Curate direttamente dall’Associazione culturale Pathos si sono svolte varie personali di: Roberto Masia, Gigi Martorelli, Salvo Lombardo, Vittorio Maria Di Carlo, Sergio Tripodi, Calogero Corrao, Luca Faraci, Alessandro Maio e John Picking e altri maestri.
Ancora più numerose ad oggi sono le collettive esibite con ulteriori partecipazioni di galleristi e mercanti, amici e appassionati d’arte. Opere di artisti ormai storicizzati come Renato Guttuso, S. Fiume, G. Migneco, E. Treccani, G. Gonzaga, T. Festa, F. Angeli, A. Possenti, J. Calogero e contemporanei M. Kostabi, F. Alinari, N. Caffè, e tanti altri hanno fatto mostra di se. E non possiamo tralasciare il grande orgoglio di avere esposto financo le incisioni di alcuni fra i massimi esponenti del mondo artistico del novecento, fra questi ricordiamo M. Chagall, J Mirò, F Gentilini, G De Chirico, E Greco, M. Marini, R Guttuso, Tano Santoro che, nell’occasione sono state meglio e da vicino viste o scoperte da un pubblico sempre più numeroso e competente, o anche solamente curioso.
alcuni scatti di opere presenti a Brolo